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Nel cuore di Trastevere, precisamente a Via della Lungara, si trova una villa immersa in un verde giardino, conosciuta ai più per la sua eleganza architettonica, figlia del periodo rinascimentale italiano, e per i suoi bellissimi affreschi: Villa Farnesina.
La costruzione della villa è stata commissionata dal suo proprietario, il banchiere senese Agostino Chigi, che qui passerà la sua vita fino alla morte avvenuta nel 1520 in un contesto ben più leggiadro e sereno della sua dimora cittadina. La sua progettazione fu affidata all’architetto Baldassarre Peruzzi, comprendendo anche l’edificio delle scuderie, disegnato da Raffaello, una loggia sull’argine del Tevere, e un complesso di giardini che ricordava il “viridario” di una dimora dell’antica Roma.
Fu proprio Baldassarre a inizia i cicli pittorici che daranno vita agli splendidi affreschi ancora visibili oggi. Adornò la “Stanza del Fregio” con episodi della vita dell’eroe mitologico Ercole, che dovevano risaltare le doti del Chigi. Successivamente si dedicò alla decorazione pittorica esterna, purtroppo andata quasi del tutto perduta. La Loggia di Galatea venne decorata con scene tratte dalla Metamorfosi di Ovidio, a cui presero parte anche Sebastiano del Piombo e il celebre Raffaello, che sarà l’autore dell’affresco della ninfa Galatea.
Vari anni dopo Raffaello completerà la decorazione della galleria al piano terra con le scene di “Amore e Psiche”, dato che in questo locale il Chigi avrebbe voluto celebrare le sue nozze con Francesca Ordeaschi.
Agostino Chigi passerà il resto della sua vita in questa villa, dando sontuose feste e invitando le più alte personalità, per dare sfoggio della sua cultura e della magnificenza della sua villa, le cui stalle sembravano quasi più eleganti di altri palazzi adiacenti.
La villa però passerà nel 1590 al Cardinale Alessandro Farnese il Giovane, e da qui prenderà il nome di “Farnesina”, per distinguerla da Palazzo Farnese.
Successivamente la villa fu concessa come sede dell’ambasciatore di Spagna, e nel 1927 fu acquistata dallo Stato Italiano. Dal 1944 è sede di rappresentanza dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
E’ possibile visitare la villa e godere dei suoi splendidi giardini e magnifici affreschi dal lunedì al sabato dalle 9 alle 14, e la seconda domenica del mese dalle 9 alle 17.
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