Roma nel Cinema: Viaggio tra le Location Iconiche della Settima Arte
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- 4 giorni fa
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Roma è un enorme set cinematografico all’aria aperta, sospeso tra realtà e finzione, mito e quotidianità. Da Fellini a Sorrentino, da William Wyler a Ridley Scott, registi di tutto il mondo hanno scelto Roma per raccontare storie indimenticabili. Il risultato? Un patrimonio cinematografico che si intreccia con l’urbanistica della città, dando vita a un vero e proprio “cinema diffuso” tra piazze, fontane, quartieri e monumenti.

Fontana di Trevi: l’eternità di una scena
Nessuno può attraversare Roma senza ricordare La Dolce Vita. La scena in cui Anita Ekberg si immerge nella Fontana di Trevi, invitando Marcello Mastroianni a seguirla, è forse la più iconica della storia del cinema italiano. Girata nel 1960 da Federico Fellini, ha consegnato alla fontana una fama internazionale e ha reso immortale l’intera pellicola. Ancora oggi, la magia di quella scena si respira nella piazza, soprattutto alle prime luci dell’alba, quando il silenzio restituisce alla fontana la sua solennità.
Trinità dei Monti e Vacanze Romane: Roma in Vespa
Nel 1953, Audrey Hepburn e Gregory Peck trasformarono Roma in una favola moderna grazie a Vacanze Romane. La loro corsa in Vespa tra il Colosseo, Piazza Venezia e Trinità dei Monti è ancora oggi uno degli itinerari preferiti dai turisti romantici. La scalinata di Piazza di Spagna, la Bocca della Verità e il Tevere diventano protagonisti discreti di un film che ha segnato la rinascita dell’immaginario romantico legato alla capitale.
Il Colosseo: da Il Gladiatore a Angeli e Demoni
Roma è anche protagonista del cinema epico e d’azione. Nel Colosseo Ridley Scott ha ambientato alcune sequenze de Il Gladiatore (2000), ricostruendone la maestosità digitale, mentre Ron Howard ha trasformato i sotterranei della città in un labirinto misterioso in Angeli e Demoni. Oggi, visitare questi luoghi significa anche riconoscere scenografie che ci sono già familiari, viste sul grande schermo prima ancora che dal vivo.
Trastevere, Testaccio, Garbatella: i quartieri del neorealismo e oltre
Non solo monumenti. Roma è anche fatta di quartieri, atmosfere e persone. Trastevere è il cuore pulsante della romanità cinematografica, amatissimo dal neorealismo e oggi riscoperto dalle serie contemporanee. Testaccio, con le sue strade popolari e la sua anima verace, appare in numerosi film italiani degli anni ’70. Garbatella, invece, ha trovato nuova visibilità grazie a fiction come I Cesaroni, ma anche a film indipendenti che raccontano una Roma più intima e autentica.
Cinecittà: il sogno dietro le quinte
Per chi vuole immergersi nel dietro le quinte del grande cinema italiano, Cinecittà è una tappa obbligata. Gli studi, fondati nel 1937, hanno ospitato tutto: dai kolossal di Hollywood alle pellicole di Visconti e Pasolini. Oggi è possibile visitare set permanenti, mostre interattive e partecipare a tour guidati per scoprire i segreti del mestiere. È il luogo dove il sogno cinematografico prende forma.
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